Ginocchiate muay thai - come dare delle ginocchiate perfette

Ginocchiate muay thai e thai boxe

Le ginocchiate muay thai, in thailandese Kao, sono una delle armi pi? letali della thai boxe.
La loro forza di impatto pu? essere paragonata a quella delle gomitate di muay thai se, il thai boxer che le esegue, ha una buona tecnica ed un buon tempo di reazione.

Nella thai boxe le ginocchiate si dividono in 7 categorie:

Ginocchiata frontale, in thai Kao Tone, viene eseguita sollevando il ginocchio verso l’alto proprio davanti a s?.
Ginocchiata saltata, in thailandese Kao Dode, si esegue come la ginocchiata frontale con la differenza che il thai boxer, durante l’esecuzione, fa un salto in avanti in modo da imprimere maggiore forza all’attacco.
La ginocchiata corta viene utilizzata per contrastare la ginocchiata dell’avversario o un suo calcio. In thailandese si chiama Kao Noi.
La ginocchiata del clinch, in thai Kao Katai, letteralmente la “ginocchiata del coniglio”, viene appunto utilizzata durante la tecnica del clinch a bordo ring o al centro di esso.
La ginocchiata per liberarsi da un attacco, in thailandese Kao La, ? una tecnica utilizzata per svincolarsi dal clinch.
La ginocchiata bassa ? una tecnica di thai boxe molto utile se si vuole stancare il proprio avversario. In thailandese viene chiamata Kao Lod.
Kao Lai o meglio conosciuta come ginocchiata volante: tecnica di thai boxe molto potente che, se ben eseguita, ? in grado di mettere K.O. l’avversario.

Ricordatevi che nella muay thai la ginocchiata ai testicoli non ? valida.

Come attaccare con una ginocchiata di muay thai?

Il migliore metodo per attaccare tramita una ginocchiata ? quello di sollevare il ginocchio proprio di fronte a voi.
Non cercate di colpire le costole del vostro avversario con una ginocchiata, per questo attacco ci sono i calci di thai boxe, sappiate che le aree da colpire tramite questa tecnica sono il corpo lungo la linea centrale del mento.
La ginocchiata inflitta, per essere efficace, deve essere un colpo secco, forte e tagliente.
Nel caso la vostra ginocchiata mancasse il bersaglio pu? facilmente diventare un calcio che invece andr? a segno.
Non sar? un attacco di forte impatto ma baster? per destabilizzare l’altro fighter e renderelo vulnerabile ad altri vostri seri attacchi.

Per aumentare l’abilit? nell’utilizzare questa tecnica di muay thai ? necessaria la pratica al sacco e lo sparring.
Ad ogni modo l’utilizzo ottimale di questa tecnica si acquisisce con il tempo e l’esperienza poich? per l’efficacia di qualsiasi ginocchiata di muay thai bisogna essere molto vicini al proprio avversario.
Da ricordare ? che le ginocchiate messe a segno durante un incontro di thai boxe contribuiscono ad aumentare il vostro punteggio.

Metodi di attacco delle ginocchiate muay thai

Per attaccare nella maniera corretta con una ginocchiata non basta solamente sollevarla e colpire il bersaglio prescelto.
Se non si possiedono le giuste conoscenze tecniche per una corretta esecuzione la chance di successo sar? veramente limitata.
Una cosa fondamentale da tenere a mente ? che la direzione della ginocchiata, per essere efficace, deve essere frontale, cos? come la punta del piede, in modo da essere pronti nello sferrare una calcio nel caso la ginocchiata non andasse a buon fine.

La tecnica delle ginocchiate di muay thai pu? essere utilizzata nella seguente circostanza :quando il vostro avversario tiene una guardia molto stretta limitata al viso. In questo caso dovrete penetrare la guardia dell’altro fighter, afferrarlo dietro il collo e sferrare una ginocchiata verso l’alto, magari colpendo il mento.
E’ importante che la distanza tra voi ed il vostro avversario siano sufficienti a compiere questi movimenti nel modo corretto.

Altri bersagli da poter colpire sono il torace e lo stomaco.
L’unico modo per apprendere questa tecnica di thai boxe ? lo sparring continuo in un camp di muay thai.
In questo modo aumenterete la velocit? e l’esperienza grazie al vostro maestro, molto pi? di come potreste fare da soli con l’allenamento al sacco.
Ad ogni modo il test finale per vedere se i vostri allenamenti hanno dato buoni frutti rimane l’incontro sul ring.

Ginocchiata frontale - Kao Tone

Non si conosce l’esatto periodo in cui nacque questa tecnica di thai boxe poich? la storia della sua evoluzione ? un po’ discordante.
Si pu? comunque ricondurre al periodo in cui vennero aboliti le fasciature di cotone intrise di colla nella muay thai.
Nel passato le uniche tecniche di ginocchiate utilizzate durante gli incontri erano la ginocchiata volante e la ginocchiata saltata, proprio per il fatto che i pugni erano fasciati con questi particolari bendaggi.
Era praticamente impossibile afferrare l’avversario dal collo con queste fasce intrise di collo senza provocargli dei tagli e delle ferite che avrebbero stoppato l’incontro.
Solo dopo l’introduzione dei guantoni da thai boxe ? stata possibile l’evoluzione delle varie tecniche di ginocchiate di muay thai che oggi conosciamo.
Se la vostra tecnica di ginocchiate ? ottimale, il vostro attacco sar? difficilmente evitabile dal vostro avversario.
Le zone da colpire tramite questa ginocchiata sono gli addominali bassi ed il torace e, se in grado, il mento.

Per eseguire questa tecnica avvicinatevi all’altro fighter, afferratelo per le spalle, alcuni anche per il collo, e spingete il corpo dell’avversario verso il basso in modo da poterlo colpire con una ginocchiata e magari anche con una gomitata.
Una delle ginocchiate frontali pi? apprezzate della thai boxe ? quella che pu? essere eseguita quando riuscite ad afferrare il vostro avversario per il collo e a colpirlo con una ginocchiata al mento.
Non si tratta di una tecnica di facile esecuzione perch? oltre all’abilit? sono necessarie velocit? e decisione fulminea per il momento di attacco.
Se il tempo di esecuzione non ? stato ben calcolato,non riuscirete a colpire il vostro avversario con questa tecnica.
E’ quindi molto importante imparare il corretto ritmo di attacco necessario per eseguire la ginocchiata frontale in maniera ottimale.
Vi consigliamo di non essere troppo frettolosi durante un incontro di thai boxe di mettere in pratica questa tecnica, magari appena imparata.
La fretta potrebbe permettere all’altro fighter di entrare all’interno della vostra guardia e rendervi vulnerabile ai suoi attacchi.

Ricordatevi che quando decidete di eseguire una ginocchiata frontale il colpo deve essere preciso e netto, niente incertezze, poich? il vostro avversario potrebbe sfruttare questa vostra incertezza contro di voi.

Se durante un incontro l’altro thai boxer solleva il ginocchio non implica il fatto che vi stia per colpire con una ginocchiata frontale, la tattica potrebbe essere solo quella di confondervi per poi colpirvi con un'altra tecnica di thai boxe.
E’ quindi indispensabile conoscere la maniera corretta di attaccare con il Kao Tone per poter prevedere le mosse del proprio avversario.
Se per esempio l’altro fighter si trova nella posizione di guardia, avanzate con il movimento Yang Sam Khum per confonderlo sull’angolo di attacco che intendete utilizzare.
Allungate un braccio, quello pi? vicino alla spalla dell’avversario, o anche entrambi le mani se possibile, e tirate il fighter con forza verso di voi.
Questo movimento deve essere deciso e veloce altrimenti rischierete che, per attaccarlo, potreste farvi attaccare a vostra volta.

Quanto spingere il vostro avversario in basso?
Questo dipende tutto da chi vi trovate davanti e dal momento in cui eseguite questa tecnica.
Se l’altro fighter ? pi? alto di voi dovrete imprimere pi? forza al suo collo per costringerlo a piegarsi.
Ma se l’altro thai boxer ? pi? basso, la forza da imprimere sar? minore.
Non appena il busto del vostro avversario avr? raggiunto l’altezza ideale sferrate un attacco con una ginocchiata al torace o allo stomaco.

Sappiate che l’impatto di una ginocchiata frontale ? molto pi? impetuoso di una ginocchiata laterale.
Questa tecnica ben eseguita non va ripetuta perch? se la ginocchiata frontale ? andata a segno, il vostro avversario avr? difficolt? nel rispondere correttamente ai vostri attacchi perch? colpito gravemente.
La sua guardia si abbasser? per proteggere la parte del corpo da voi appena colpita: ? in questo momento che dovrete approffitarne e colpirlo con una gomitata al mento o alla base dell’orecchio.
Non appena egli alzer? la guardia per proteggere il viso colpitelo di nuovo con una ginocchiata frontale e cos? via.

La ginocchiata frontale non ? solamente un arma di attacco ma ? anche un ottima arma di difesa contro altri eventuali tecniche di thai boxe messe in atto durante un incontro.

Se per esempio il vostro avversario vi sta per colpire con un gancio all’altezza delle orecchie parate il colpo alzando il braccio, mentre con l’altro afferrate la spalla dell’altro thai boxer.
Spingetelo con forza verso il basso e colpitelo con una ginocchiata frontale ben piazzata all’altezza del torace.
Ancora meglio potreste colpirlo al mento se il vostro avversario perdesse l’equilibrio.

Un altro esempio ? la difesa da un diretto.
Il vostro avversario, a guardia stretta, vi sferra un diretto all’area del viso.
Voi potete arretrare di un passo per schivare il colpo o spostarvi verso un lato.
Il mancato bersaglio far? perdere l’equilibrio dell’altro thai boxer e sar? facile colpirlo con tecniche di boxe o ginocchiate.
Per difendersi efficacemente da una ginocchiata frontale durante uno scontro ravvicinato potete afferrare la vita del vostro avversario e spingerlo indietro in modo da fargli perdere l’equilibrio e non dargli la possibilit? di colpirvi con una ginocchiata.

La ginocchiata frontale ? utile anche per difendersi da un high kick.
Prestate attenzione che il vostro avversario vi voglia colpire con questa tecnica, molti fingono per confondervi e poi colpirvi con delle tecniche di boxe.
Per parare un high kick sollevate il ginocchio come per una ginocchiata frontale e piegate il gomito con il pugno verso l’alto.

In questo modo il calcio dell’avversario colpir? il ginocchio e parte della coscia, ma nessun punto vitale del vostro corpo.
Grazie a questa difesa sarete subito in grado di contrattaccare: afferrate la gamba del thai boxer e sferrate una ginocchiata frontale sulla sua coscia.
Se l’avrete eseguita nel modo corretto l’altro fighter non sar? pi? in grado di proseguire l’incontro.

Come difendersi efficacemente da questa micidiale tecnica di muay thai?
Molti sono i modi con cui potrete farlo: con i guantoni sul ginocchio dell’avversario o con un calcio frontale che faccia allontanare il thai boxer da voi.
In entrambi i casi troverete la sua guardia scoperta e potrete colpirlo facilmente.

Ginocchiata saltata - Kao Done

L’esecuzione di una ginocchiata saltata ? molto simile a quella della ginocchiata frontale.
La differenza sta nel fatto che questa tecnica di ginocchiata viene eseguita con un salto verso l’avversario, in modo da rendere pi? facile l’afferrare le sue spalle per abbassarlo.
La differenza tra la ginocchiata saltata e quella volante ? che la prima viene eseguita con un singolo salto.
L’area di contatto prediletta per questa tecnica di thai boxe sono il torace e l’area del mento.
Come per l’esecuzione della maggior parte delle tecniche di muay thai, la velocit? di decisione ed esecuzione ? cruciale.
Per difendersi da questa ginocchiata ? necessario spostarsi dalla traiettoria dell’avversario e colpirlo con un diretto.

Ginocchiata laterale - Kao La

Questa tecnica di ginocchiata viene anche detta ginocchiata laterale.
Viene normalmente utilizzata quando l’avversario perde l’equilibrio e le aree da colpire sono il corpo all’altezza delle costole.
Per poter mettere in pratica questa tecnica durante un incontro bisogna confondere l’altro thai boxer sulla tecnica di attacco da voi scelta ed essere pronti al momento giusto.

Ginocchiata volante - Kao Loi

Questa tecnica di thai boxe pu? essere molto efficace come arma di attacco come molto svantaggiosa per il thai boxer che decide di eseguirla.
Se non eseguita correttamente potrebbe essere la causa della vostra sconfitta perch? vi renderebbe vulnerabile a tutti gli attacchi del vostro avversario.
La ginocchiata volante viene eseguita come la ginocchiata saltata con la differenza del salto utilizzato per l’esecuzione: con questa tecnica dovete prima sollevare il piede sinistro e poi spingerlo a terra per darvi la maggiore spinta possibile per il salto (il contrario se siete mancini), nello stesso momento alzate il ginocchio destro pi? in alto possibile con l’intenzione di colpire il mento dell’avversario.
Non appena sarete vicini al vostro avversario utilizzate le braccia per scoprire la guardia dell’altro thai boxer.

Per difendersi efficacemente da questa tecnica di thai boxe esistono diversi metodi:
Luk Tieb o calcio frontale: quando il thai boxer si appresta ad eseguire la ginocchiata volante e solleva il primo piede, non dategli il tempo di appoggiarlo per terra ma colpitelo con un calcio all’altra gamba all’altezza della tibia. In questo modo gli farete perdere l’equilibrio e potrete facilmente colpirlo magari con una ginocchiata saltata.
Evitarla: poich? la ginocchiata volante ? una attacco molto forte, potreste giocare sul fatto di essere pi? veloci del vostro avversario e quindi di schivarla.
Falsa caduta: questo trucco fu utilizzato con successo da Praya Dab Hak quando combatt? contro Nai Ho, un maestro di thai boxe fino a quel giorno invincibile nella provincia. Il concetto ? di fare finta di aspettare l’attacco prescelto dall’avversario e poi colpirlo con un calcio frontale prima che si appresti all’esecuzione.

Ginocchiata bassa - Kao Lod

E’ la diretta conseguenza della ginocchiata volante nel caso che questa non vada a buon fine.
Infatti l’esecuzione consiste nel correggere la traiettoria della ginocchiata verso il basso in modo da colpire la zona degli addominali.
Una tecnica molto pi? usata in passato ma molto utile ancora oggi.

Ginocchiata corta - Kao Noi

Questa ? una delle tecniche di ginocchiate di muay thai in grado di ferire gravemente il vostro avversario.
Il bersaglio ? l’interno della coscia molto vicino al ginocchio.
La forza d’impatto di questa ginocchiata pu? fare perdere sicurezza al thai boxer che la riceve.
Per evitarla basta scansare l’avversario con un calcio frontale.

Ginocchiata del clinch - Kao Katai

Una tecnica di muay thai molto utile quando l’avversario cerca di bloccarvi con un clinch.
Durante l’esecuzione di questa tecnica, poich? vi troverete in una posizione molto ravvicinata con il vostro avversario, i vostri attacchi dovranno essere intensi e veloci in modo da sfinire l’altro thai boxer.
Per aiutarvi potete afferrare il fighter per il collo o per la vita per farlo spostare sulla giusta traiettoria della vostra ginocchiata.
Per difendersi da questa ginocchiata potreste sferrare un sinistro o un destro agli addominali dell’avversario poich?, in questo momento, si trover? a guardia scoperta.

Per concludere questa sezione dedicata alle ginocchiate di muay thai vi proponiamo qui di seguito alcune massime che vi potrebbero tornare utili durante i vostri incontri:
Parate una ginocchiata sollevando a vostra volta il ginocchio.
Dato che la maggior parte delle ginocchiate non vanno a segno, approffittatene per contrattaccare con dei calci.
Se il ritmo di esecuzione della ginocchiata ? incostante sar? pi? facile colpire il vostro avversario.

Prestate attenzione quando afferrate il collo dell’altro fighter per attaccarlo con una ginocchiata: il vostro avversario potrebbe afferrarvi per la gamba sollevata e farvi perdere l’equilibrio.
Siate decisi quando decidete di attaccare con una ginocchiata altrimenti diventerete pi? vulnerabili agli attacchi avversari.